Random Personal Blog

La mia foto
Ferrara, Emilia Romagna, Italy

venerdì 19 febbraio 2010

La Truffa Vodafone di Internet Facile Flat con Vodafone Internet Key



A Settembre 2008 ho stipulato un abbonamento Internet Facile Flat con una Vodafone Internet Key per la modica cifra di 45€ al mese. Allora era l'unico abbonamento flat per la navigazione in mobilità. Si è trattato di una scelta obbligata in quanto vivendo in campagna (a 10 km di Ferrara) non ero e non sono coperto da linea ADSL. Sulle condizioni pubblicate allora sul sito Vodafone (e che non sono più capace di reperire) non viene menzionato alcun limite in termini di dati scaricati. E vorrei anche vedere per € 45 al mese con tanto di "flat" e "navigazione illimitata" dichiarata. Tra le condizioni trovo solo una affermazione che si riferisce alla possibilità di Vodafone di reagire a possibili usi illeciti della banda da parte degli utenti. Io sono tranquillo perché non uso applicativi P2P, ne scarico materiale protetto da copyright. Per me il costo è giustificato perché mi consente di lavorare da casa un paio di giorni a settimana risparmiando qualche cosa in termini di spostamenti e levatacce alla mattina (allora lavoravo a Bologna che dista 40 Km da casa mia).

Unico lato negativo oltre al costo è il lock-in esercitato da Vodafone verso i clienti che stipulano questo tipo di abbonamento. Se si vuole rescindere dal contratto prima dei 24 mesi si è obbligati a pagare una penale.

Stipulo l'abbonamento e comincio ad usare la chiavetta per contenermi ad Internet. Sono sostanzialmente contento del servizio. La banda è quasi sempre buona con qualche raro buco in poche località. Riesco anche a godermi lo streaming video ogni volta che voglio. Questo fino all'inizio di Febbraio 2009 quando mi accorgo che la banda disponibile è ormai risibile e non è più sufficiente nemmeno per la normale navigazione. Cosa è successo?

E' successo che a Gennaio mi hanno chiesto di lavorare da casa l'intera settimana per poter disporre di più spazio in ufficio. Il mio utilizzo della Internet Key si impenna (8 ore al giorno di navigazione, posta elettronica download e upload di file sui server della mia azienda ecc) e ricevo un misterioso SMS da Vodafone che mi avvisa di aver superato il limite dei 10 Gb per il mese in corso.

Ma quale limite? Pago la follia di € 45 al mese per non aver alcun limite. Il messaggio rimanda al regolamento sul sito di Vodafone. Penso inizialmente ad un sbaglio e vado a controllare sul sito Vodafone dove inizialmente non trovo nulla. Cercando in rete invece mi imbatto in questo intervento su TariffeCellulari che mi apre finalmente gli occhi.

Vodafone ha pubblicato sul proprio sito una condizione d'uso capestro che prevede la limitazione del traffico a 10 Gb al mese per le offerte Flat e tutto Flat. "Qualora i clienti superino la soglia di 10 GB di traffico in un mese, Vodafone potrà applicare, per i 30 giorni successivi" limitazioni di traffico che "prevedono una velocità massima di 384Kbps sia in invio (upload) che in ricezione (download)". In realtà la velocità effettiva che sto sperimentando è ben al di sotto di quella dichiarata e raramente supero i 56kbps in download.

Cercando ulteriormente in rete trovo altri utenti schiumanti di rabbia che si trovano nelle mie stesse condizioni. Sia sul forum di Vodafone Lab che altrove. Gli utenti non solo si lamentano della limitazione della banda, ma anche del fatto che tale limitazione viene esercitata secondo criteri assolutamente arbitrari. Il call center di Vodafone risponde in modo stereotipato rimandando alle condizioni d'uso pubblicate sul sito.

Ora, ammesso e non concesso che tali limitazioni d'uso fossero visibili sul sito al momento della stipula del mio contratto (un moderatore del forum Vodavone lab ammette che sono state introdotte a Giugno 2009 cioè successivamente alla mia sottoscrizione), è mai possibile pubblicizzare un abbonamento come "Flat" con un costo elevatissimo per poi esercitare dei limiti così stringenti con tanto di conseguenti limitazioni del servizio?

E' chiaro che questo tipo di offerta è mirata a coloro che non hanno alternative in termini di connettività. Chi è affetto da Digital Divide aderisce a questo contratto sobbarcandosi gli alti costi che comporta e si aspetta di ricevere in cambio una banda illimitata. La realtà è diversa e la connettività illimitata è solo un esca per esercitare una forma di lock-in (con tanto di alti costi di transizione) senza offrire in cambio il servizio promesso e promosso.

Nessun commento:

Dove

DOPPLR

Altri Blog